Come hanno fatto a cambiare così velocemente le cose? Ho solo 21 anni eppure ricordo un infanzia oggi perduta dai bambini di questa nuova generazione.
L'infanzia dei miei ricordi è fatta di corse in bicicletta, di ginocchia sbucciate, di macchie di erba sui pantaloni bianchi, di calze che pizzicavano la domenica, di muri scarabocchiati, di scatole piene di lumache, di gessetti colorati, di macchinina rossa dove vai quanti chilometri farai, di dire-fare-baciare-lettera-testamento, di ambarabaccicicoccò 3 civette sul comò, di chi è fuori è fuori chi è sotto è sotto,di strega comanda color che colore vuoi, di pigiami che fanno grattare dopo il bagno e del cane nella carrozzina del bambolotto, di ghiaccioli a 200lire, di piedi neri, di creme al geranio contro le zanzare, di corse dietro alle galline della zia(con scivolate da record in immaginate cosa), di arrampicate sopra a tutti gli alberi del giardino, di pomeriggi passati a raccogliere i "bruscandoli"con la nonna (che mi faceva il tè caldo alle 5 anche d'estate, che metteva i disegni dentro alle tasche del grembiule da cucina che portava sempre e teneva il fazzoletto da naso dentro alla manica del golfino, che mi dava le 200 lire di nascosto per il gelato e quando facevo il bagno da lei mi riempiva di borotalco)
Ricordo che d'estate era impossibile tenermi in casa. A cavallo della mia splendida bici rosa facevo il giro del piazzale davanti a casa fino a quando non arrivavano tutti i bambini del quartiere e poi via. Gara di inizio giornata, nascondino, scalone, strega comanda color, lupomangiafrutta, coperta e bambole sul prato, e gli infiniti "facciamo finta che".
Ho impastato più terra io nel mio set di pentoline sgangherate che la malta i muratori di casa mia. E di cadute quante se ne collezionavano? Arrivavo in casa con la testa rotta o il mento gonfio o una gamba zoppicante, puntualmente in lacrime, e quando la mamma tirava fuori il disinfettante beh avrei preferito far finta che non fosse successo niente.Quanto bruciava. Quando ero da punti poi... disperazione! Ma il giorno dopo sfoggiare la ferita di guerra era una conquista! Tra tutti i bambini del quartiere avevamo così tanti punti che potevamo far su la tovaglia della mulino bianco! Si giocava con qualsiasi cosa e con chiunque!
Oggi quando faccio l'animatrice all'animazione estiva mi accorgo quanto siano cambiate le cose! Spesso non propongono giochi di gruppo perchè non ne conoscono. Le ragazzine di 10 anni giocano a fare le modelle (già tutte con il cellulare) e i ragazzini fanno i tornei con le carte dei cartoni animati. Preferiscono l'aria condizionata, la tv e il gameboy ad una giornata di sole e gioco all'aperto. Spesso non hanno coordinazione, anche per i movimenti più semplici. Bambini che non sanno fare le capriole e nemmeno vogliono provarci.
Come hanno fatto a cambiare così velocemente le cose?